Un’idea trasformata in realtà: il nuovo AtWork Workshop con l’artista Ou Ning

Case bianche dai tetti tradizionali, una libreria e un caffé con connessione wifi. Chi ha visitato il villaggio di Bishan, un prototipo di comunità per il ritorno alla vita rurale nel sud-est della Cina, ideata dall’artista e intellettuale Ou Ning, racconta un luogo che non ti aspetti. Un posto creato da un artista che ha riunito intellettuali, altri artisti d’avanguardia, architetti, musicisti, scrittori, registi, designer e studenti delle grandi aree metropolitane cinesi, artigiani grazie alla stessa visione. Una visione che è in poco tempo diventata realtà, vita quotidiana che contamina le antiche tradizioni con il futuro della nuova Cina.

Ma la cosa più curiosa è che il tutto nasce da un taccuino. Ou Ning ha iniziato a ideare la comunità utopica (Bishan Commune) su un taccuino Moleskine nel 2010 in occasione di Detour Shanghai, donato poi a lettera27 come parte della nostra collezione. Il taccuino ci racconta le tracce del pensiero dell’artista e degli autori che con lui hanno formato la comunità di Bishan. Pagina dopo pagina, l’immaginazione prende forma ibrida, tra storia e presente: costruzioni tradizionali accanto a grafiche vettoriali, motivi iconografici della tradizione rurale e cultura pop.

E la storia non finisce qui. Il taccuino e la Bishan Commune sono ora i protagonisti di Bishan Project: The New Rural Reconstruction Movement, personale che racconta l’evoluzione della comunità di Bishan. La mostra è ospitata in uno dei simboli storici del sapere e della conoscenza in Italia, la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, e fa parte di Momenting the Memento, edizione 2015 della conferenza annuale dell’International Foundation of Fashion Technology Institutes, che riunisce 46 istituti di moda nel mondo – per la prima volta in Italia organizzata da Polimoda.

In occasione dell’evento, Ou Ning torna a lavorare tra le pagine del taccuino durante AtWork workshop, il 14 e il 15 maggio, questa volta assieme ad un gruppo di studenti di Polimoda con background molti diversi. “How to make ideas happen” (“Come far avverare un’idea”) è il tema del AtWork workshop che Ou Ning ha scelto di esplorare in conversazione con Maria Sebregondi – creatrice del brand Moleskine. La conversazione sarà lo stimolo per innescare il processo di autoriflessione che troverà la sua espressione creativa su un taccuino che ogni partecipante personalizzerà durante il workshop.

Da un’idea alla realtà. Da un’ispirazione utopica sulle pagine del taccuino alla vera e propria comunità creativa. Come nel caso di Bishan e del processo creativo e attivista innescato da Ou Ning, anche in AtWork il taccuino è un luogo mentale e fisico che raccoglie un’idea nel momento stesso in cui si genera e mette in connessione un gruppo di studenti che diventano un’altra piccola comunità ‘al lavoro’. La comunità che continua a crescere, arricchirsi e creare ispirazioni che portano in posti e realtà inaspettati. Come piace dire a noi di lettera27 “lo spirito crea la materia”, quindi continuiamo a sognare per fare e fare per sognare.

Cover foto credit: Ou Ning, Bishan Community: How to Create Your Own Utopia, taccuino d’artista, 2010, collezione lettera27.

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